Ciò che rende i gatti così amabili e particolari è anche la loro innegabile abilità di essere comunicativi ed enigmatici allo stesso tempo, chiunque appassionato di questi incredibili felini non può che esserne attratto, ed intenzionato più o meno direttamente a decifrare il loro comportamento. Ogni gatto sviluppa segnali, ed è naturalmente importante imparare a riconoscere quelli che evidenziano uno stato felice.
Chiunque possieda un gatto vuole ovviamente una vita felice, naturalmente i felini domestici hanno bisogno di attenzioni particolari rispetto ad altri animali domestici. Ogni esemplare ha una personalità distinta, esistono però alcuni segnal che possono farci capire se il nostro micio è davvero in una condizione di felicità effettiva, come vedremo tra pochissimo.
I segnali distintivi
Come altri animali domestici, anche i gatti di casa diventano rapidamente sia ospiti che “padroni” dell’habitat, ma mantengono anche una certa indipendenza. La loro natura adattiva lo porta ad avere dei metodi e segnali veri e propri che sono più o meno evidenti, alcuni conosciuti immediatamente, tanti altri invece “sfuggono” alla nostra attenzione.
Tra quelle che sono interpretate come positive sono le fusa, che però in alcuni casi evidenziano anche uno stato di paura o tensione, se il gatto però effettua le fusa quando è rilassato, nella stragrande maggioranza dei casi è in una condizione estremamente rilassata ma anche “superiore” (“chilling”, come si usa dire in inglese oramai comunemente anche in italiano).
Gli altri segni di felicità
Altro segno di benessere, stavolta spiccatamente affettivo è legato alla volontà da parte del felino di toccare e strofinare leggermente il proprio naso con quello dell’umano di turno, condizione che evidenzia una vera e propria forma di rilassatezza mista a benessere. Il naso è una parte molto delicata e se il gatto scegliere di fare questo significa che “sta bene”.
- Se manifesta curiosità e riflessivi visivi / motori, indica una salute e condizione di spensieratezza
- Attenzione alla coda, se presenta una forma arcuata, un po’ a punto interrogativo evidenzia il proprio agio dell’animale nell’ambiente dove si trova
Altri gesti sono leggermente più ambigui come spingere la sua testa verso il nostro corpo, condizione che può essere male interpretata, ma che in realtà in moltissimi casi (comunemente parlando) evidenzia un segnale di profondo affetto, in maniera simile al naso contro il naso, è un segno positivo e di felicità.
Il tradizionale magolio evidenzia generalmente una volontà a comunicare, in genere un padrone di un gatto comprende dal tono se questo segnala la voglia di attenzioni ma anche in questo caso questo è identificabile come un segno di felicità e rilassatezza. Così come la naturale voglia di socializzare con altri animali o con noi stessi.